Dalla penna di Marco Raffaelli.
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Quanti di noi, il 9 gennaio del 2000, alla prima edizione della Corsa di Miguel, avrebbero creduto di arrivare così lontano? Chissà se Valerio Piccioni era già così concreto da vedere cosa sarebbe diventata la sua idea?
Resta il fatto che, domenica 20 Gennaio 2019 dal piazzale della Farnesina, verrà dato il via alla 20° edizione della Corsa di Miguel.
Valerio è un giornalista coraggioso, ha investito sulla storia di uomo, ha guardato indietro nel tempo per non perdere la memoria di un piccolo grande atleta.
Miguel Sanchez scomparve il 9 gennaio 1978, rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura Argentina.
Il costo dell’iscrizione della prima edizione era di 8.000 lire, la partenza antistante il Paolo Rosi e l’arrivo sulla vecchia pista in tartan del stadio stesso.
Nel 2004 i numeri crescono ancora: si sfonda il muro dei 3.000 partecipanti, ma è nell’ottava edizione (2007) della Corsa di Miguel che arrivano i primi record partecipativi 4.300 al via, 3.357 completano i 10 chilometri della competitiva, primato italiano per una corsa su questa distanza.,
Negli anni la maglia de La Corsa di Miguel è diventata un autentico oggetto di culto per gli appassionati. Quanti di noi ne conservano almeno una nei cassetti dello sport in casa?
Una delle poche maglie nel panorama podistico italiano senza sponsor, la maglia è oggi un vero e proprio simbolo dell’evento.
Nel 2014 la grande novità della Corsa di Miguel. Il nuovo record di partecipanti: sono 4676 i podisti che tagliano il nuovo e inedito traguardo all’interno della pista dello Stadio dei Marmi, scelto dagli organizzatori come nuova casa della corsa per omaggiare il ricordo di Pietro Mennea, a cui l’impianto dal 2014 è dedicato.
Nuova anche la partenza da piazzale della Farnesina, mentre il resto del tracciato ricalca il tradizionale giro dei ponti.
Negli ultimi tre anni la Corsa di Miguel ha trovato ulteriore conferma tra gli appuntamenti preferiti dai podisti di Roma e dintorni.
Dal 2015 gli organizzatori hanno scelto come nuovo ed esclusivo traguardo dell’intera manifestazione il tartan dello Stadio Olimpico, divenuto uno dei tratti distintivi della Corsa assieme alla caratteristica cornice dello Stadio dei Marmi Piero Mennea, scelto come location per l’accoglienza dei runners prima e dopo la gara.